
Un veleno per tutti

I dubbi di un contaminato da solfiti

Un incontro cordiale con pochi convenevoli, perché Ciro aveva fretta, fretta di raccontarmi ciò che gli era successo quel giorno maledetto, a pranzo con il suo amico e collega Marco

Cafados è un additivo illegale, creato in Spagna venduto in grandi quantitativi via internet

Gamberi rossi, gamberi rosa, gamberoni scampi sono molto ambiti sia in Italia che all’estero, i nostri sono pescati nel mediterraneo e costano molto, altri vengono dall’Argentina e da altri paesi, sono meo costosi ma sia i nostri che quelli di importazione sono ricchi di solfiti.

Il pirlo è un aperitivo molto popolare a Brescia, si beve ovunque, senza riguardi per gli orari, prima di pranzo, dopo pranzo ma anche a cena, voglio dire, come si dice a Roma e non solo,”ogni lasciata è persa”. Non tutti sanno che tra Brescia e Bergamo esiste un vero antagonismo su tutto o quasi, infatti a Bergamo bevono “drinks” con liquori, credo con tutti i liquori esistenti al mondo, tanto per differenziarsi da Brescia, ciò è vero per quanto riguarda i giovani, ma le persone diciamo più mature, non credo disdegnino un bicchiere di vino, forse a casa o tra amici berranno se non il pirlo bresciano, qualcosa che gli rassomigli, che contenga comunque buon vino.

Ciro e Marco (nomi di fantasia) sono dirigenti d’azienda, hanno stipendi elevati, praticano sport, sono abituali frequentatori di feste, frequentano, con le rispettive consorti Giulia e Silvia, ristoranti di livello medio alto, tutti sono mangiatori di pesce, specie crostacei, gamberoni e aragoste.

Chi scrive è una vittima consapevole dei solfiti, ma quante sono e saranno le vittime inconsapevoli dei solfiti? migliaia, decine di migliaia, milioni? Forse nessuno lo saprà mai. Mentre facevo queste riflessioni cercavo sul web “anidride solforosa”, la madre di tutti i solfiti, qualche interessante opinione al riguardo, quasi subito mi apparve “anidride solforosa”, Dalla-Roversi il titolo di una bella canzone di Lucio Dalla e di un suo album.